Vagabond - REBOP Coding by Mr. Rebop





Bennosuke combatteva spesso con un Bokken, una spada di legno, usata in allenamento. Si diceva, inoltre, che fosse di carattere difficile, scortese e poco amante dell'igiene personale (almeno cosi diceva un certo Burioni, un rozzo contadino del Paese, invidioso delle virtù del Samurai e ossessionato dalla Caccia ai Topi). Nonostante fosse armato solo di una spada di legno, e affrontasse avversari armati con Katane affilate come rasoi, Musashi vinse ogni duello. Fu valente scultore, scrittore e apprezzato pittore, e si dedicò ad ogni tipo di Arte.

"Vagabondare per il labirinto di laboratori e magazzini, in cerca dei misteri della commutazione telefonica nelle stanze piene di apparecchiature, seguendo sentieri di fili o di relè nei condotti sotterranei dell'aria condizionata, per qualcuno era un comportamento normale, e non c'era bisogno di giustificare l'impulso di aprire una porta senza permesso, se dietro quella porta si fosse percepito un rumore sospetto irresistibilmente attraente. E allora, se non ci fosse stato nessuno a proibire fisicamente l'accesso a qualunque cosa stesse provocando quel rumore affascinante e a impedire di toccare la macchina, ecco avreste cominciato a sfiorare interruttori e a osservare reazioni, a girare una vite, sganciare un pannello, rimuovere qualche diodo e provare qualche connessione; Peter Samson e i suoi amici erano cresciuti in una particolare relazione col mondo, all'interno della quale le cose acquisivano significato solo se si scopriva come funzionavano. E come avrebbe potuto capirlo se non mettendoci le mani sopra?" Il Tech Model RailRoad Club, Hackers, Steven Levy;

"Lo scienziato medio, lo psicologo medio, il filosofo medio, il medico medio, l’insegnante medio... danno per assodato che la mia coscienza si trovi racchiusa dentro il mio corpo e il resto del mondo sia collocato fuori dai confini di questo corpo. Solo gli scienziati, i filosofi e gli artisti più geniali e innovativi giungono a mettere in dubbio il paradigma stesso, mentre gli altri, nei loro studi e nelle loro opere, si limitano a lavorare prendendo le mosse da esso, ossia a darlo per scontato.

Nell’attuale paradigma condiviso, se io allungo la mano per afferrare un bicchiere, sto agendo in un universo che si trova oggettivamente fuori di me, in quanto io mi trovo sempre solo dentro il mio corpo. Se qualcuno mi dà uno schiaffo oppure un bacio, questi provengono, ovviamente, da un universo che si trova oggettivamente fuori di me, e io, che vivo dentro il mio corpo, posso solo reagire a questi stimoli dopo che si sono verificati.

Ma adesso è giunto il tempo per i primi anfibi di uscire dall’acqua e avventurarsi alla scoperta della terraferma."



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